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Giro della ruota tra presidenti del Rotary Club Cadore Cortina.

Riunione Annuale.

Giro della ruota tra presidenti del Rotary Club Cadore Cortina

Il 26 Giugno 2019 si è svolto il “Giro della Ruota” del Rotary club Cadore il testimone da Renzo a Patrizia, in un clima sereno e gioioso.

Il 26 Giugno 2019 si è svolto il “Giro della Ruota” del Rotary club Cadore il testimone da Renzo a Patrizia, in un clima sereno e gioioso.


Il presidente uscente Renzo Zagallo, dopo gli inni, il saluto alle Bandiere e i saluti di rito, ha comunicato di aver ricevuto in occasione del Congresso del Distretto 2060 del 26 giugno, a sorpresa, il Paul Harris Fellow dal Governatore Riccardo De Paola con la la motivazione: “In segno di apprezzamento per la sua capacità di essere presente ad ogni livello nella sua comunità, pronto e disponibile in ogni situazione e per ogni necessità. Una presenza indispensabile ed un punto di riferimento per il Rotary e per la comunità".


Renzo ha voluto sottolineare che questo riconoscimento non è solo suo ma è dell’intero club e in particolare dei soci che con lui hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro energie per il Rotary e per il territorio nella annata che si sta concludendo (il prefetto Patrizia, il Segretario: Stefano, il tesoriere Mirko, e tutti i soci del consiglio direttivo Max – Olga - Francesco -Carmelo – Renato – Alessandro).


Ritiene che le motivazioni di questo riconoscimento riassumano perfettamente quanto è stato fatto in questo anno dal club. Ha ricordato brevemente alcuni punti caratterizzanti la sua annata:

  • sostenere e rafforzare il club nell’ amicizia e nella condivisione tra i soci- promuovere il dialogo tra i soci

  • dialogare e lavorare insieme con il Distretto e con gli altri club del territorio

  • avviare i giovani al Rotary

  • intensificare la presenza del Rotary nelle scuole con i progetti di alternanza scuola e lavoro

  • intensificare la presenza del Rotary nel nostro territorio coinvolgendo le comunità

  • sensibilizzare la comunità sulle problematiche del dolore e della sofferenza.

​Ha concluso sottolineando che tutti gli eventi promossi dal club Cadore Cortina o da altri club della Provincia di Belluno o dell’Area 3, cui ha partecipato il club, sono stati già riportati puntualmente e circostanziati nel Notiziario che tutti i soci hanno puntualmente ricevuto mensilmente nell'intero anno.


Ha concluso dicendo che è ben felice di passare il Testimone a Patrizia e che continuerà a mantenere anche nella prossima annata il Notiziario: è uno strumento valido ed efficace di Comunicazione per i soci e per far conoscere all’esterno il Rotary.


Dopo è avvenuto il passaggio del testimone da Renzo a Patrizia con il passaggio del collare e della spilla: Patrizia ha esposto alcune sue considerazioni su ciò che sarà la sua annata:


“Cari soci stasera ci ritroviamo al giro della ruota, qualcuno dirà finalmente, qualcun’ altro ahimè.

Il discorso che mi appresto a fare un po’ mi spiazza perché è la prima volta che mi trovo in questa situazione e per rompere il ghiaccio inizierò con i ringraziamenti: A mio marito che è sempre presente e che ha accolto questa mia scelta con entusiasmo, che condivide le mie idee e con il suo sostegno mi aiuta a svilupparle e me ne propone di nuove, ai miei figli che in questo anno mi hanno incoraggiata con un “dai mamma buttati, fai qualcosa di nuovo e diverso che ti impegnerà e gratificherà”. A Renzo che mi ha scelto all'inizio come prefetto e poi per passare il testimone, insieme abbiamo scoperto cosa sia il Rotary e abbiamo fatto squadra creando una profonda amicizia fatta di stima e sintonia, ora ci siamo scambiati i ruoli ma non il modo di operare, continueremo a condividere i nostri compiti e a fare del nostro meglio.

A Giuliana per l’amicizia nata grazie al Rotary e che è diventata così profonda che sembra di conoscersi da sempre, grazie per i consigli e per la condivisione delle strade della vita.

A Stefano e Mirko per far ancora parte della squadra.

A tutti voi cari soci che avete creduto in me e che dimostrate entusiasmo per le mie iniziative, che mi sostenete e siete pronti a condividere questo percorso.

Ad Alberto, assistente governatore, per la pazienza, la disponibilità e i preziosi consigli arrivati sempre al momento giusto.

A Michela, moglie di Alberto, che con il suo brio ha portato freschezza nelle lunghe riunioni.

Al Governatore Massimo Ballotta per aver creato le situazioni giuste per “essere connessi e pronti ad agire”.

Spero di non aver dimenticato nessuno.


Fare il presidente per me significa creare e mantenere una squadra affiatata per raggiungere l’obiettivo comune di “mettersi al servizio.


Fare la mamma e collaborare nell'amministrazione aziendale mi ha insegnato che non si deve pretendere mai, ma per ottenere un buon risultato è necessario stimolare, assecondare e coltivare le attitudini di tutti rispettandone le varie inclinazioni.


Adesso sono io una figlia del Rotary e per dare il meglio ho bisogno di tutti voi con proposte condivise e non imposte per dovere di circostanza”.


Patrizia ha concluso il suo intervento richiamando l’attenzione dei soci su alcuni punti della relazione che è stata tenuta da Francesco Milazzo, RRC del Rotary Regional Coordinator sul tema “Orgoglio di essere rotariani” in occasione dell’Assemblea che si era svolta a Treviso il 25 maggio scorso e che già stata riportata nel Notiziario di Maggio del nostro club. Nel corso della serata Francesco Chiamulera, socio del club e responsabile di “Una Montagna di libri” ha detto che il Rotary, partecipando negli anni precedenti ad alcuni Incontri con l’Autore, ha stabilito un legame importante con la Cultura. Questo legame continuerà e si intensificherà anche negli anni successivi con la presidenza di Patrizia.

Ha poi presentato il programma estivo di “Una Montagna di libri” Cortina 2019.


C’è stato anche uno spazio per un intervento della prof.ssa Giovanna Coletti, moglie del socio Ennio Rossignoli, direttrice della Fondazione Tiziano, presente alla conviviale: ha detto che si è stabilito con il Rotary una collaborazione avviata l’anno scorso in occasione della manifestazione culturale “Boschi di carta”. Questa collaborazione continuerà anche quest’anno: il Rorary club Cadore Cortina ha dato il Patrocinio all’evento che ci sarà giovedì 11 luglio nell’ambito di “Estate Tizianesca 2019” con l’intervento dell’ archittetto Antonio De Rossi sul tema “ “Riabilitare l’Italia, pratiche di rigenerazione culturale e di valorizzazione paesaggistica: la montagna di Tiziano, un progetto per Monte Ricco di Pieve di Cadore”.

I soci presenti con i familiari: Renzo Zagallo con Giuliana, Patrizia Luca con Erminio, Ennio Rossignoli con Giovanna, Monica Sardonini, Paola Franco, Simone Nicetto, Miko Michieletto, Francesco Chiamulera, Nicoletta Girolamo, Ivonne Toscani, Claudia De Mario con Tiziana Scolz, Renato Migotti con Giacomina, Fabrizio Toscani con Silvana, Carmelo Paludetti con Luigina, Francesco Ferraù, Enzo Sopracolle, Olga Riva Piller, Massimiliano Pachner. Ospiti del club: l’assistente del Governatore Alberto Alpago Novello con Michela. Franco Pachner con Rosa


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