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Conviviale del 4 ottobre 2017 al ristorante La Suite di Pieve di Cadore: la visita del Governatore,

La visita del Governatore, Stefano Campanella, che si è tenuta il 4 ottobre 2017 al ristorante La Suite di Pieve di Cadore, ha rappresentato il momento istituzionale più importante nella vita del Club Cadore Cortina: il governatore è infatti il Rappresentante del Rotary International e la sua presenza ogni anno sottolinea l’appartenenza del Club al sodalizio internazionale.





La visita, che è finalizzata a fare il punto sulla situazione del Club, sui suoi programmi per l’anno in corso, sui suoi orientamenti e sui suoi problemi, è stata anche l’occasione per confrontarsi con i i soci del direttivo e presidenti delle commissioni sull'impostazione del Rotary International, sui cambiamenti in corso e sulle iniziative del Distretto.

Il governatore prima degli incontri previsti con il presidente del Club, Renzo Zagallo alle 17.30, alle 18.00 con il direttivo e i presidenti delle commissioni, e alle 19.00 con il Rotaract, ha avuto l’opportunità con la sua signora Adele di visitare con la guida Elena del Museo dell’occhiale, il salone della Magnifica Comunità di Cadore, la chiesa di Santa Maria Nascente, la casa del Tiziano e il Museo dell’occhiale.

Gli incontri sono stati cordiali, il presidente e i presidenti delle commissioni hanno presentato un club che è impegnato su diversi fronti, come sostenere e rafforzare il club per renderlo dinamico, come mantenere e incrementare l’effettivo, come dialogare e lavorare insieme anche con gli altri club della provincia di Belluno partecipando a progetti comuni, come ad esempio quello promosso dal club di Belluno: “Fondo provinciale della solidarietà” o quello promosso dal Club di Feltre “Nonni sempre connessi” o il Service di Villa Gregoriana “I valori della solidarietà” o con altre Associazioni del territorio soprattutto con quelle che si dedicano alle persone sofferenti come l’Associazione vita senza dolore, come collaborare con gli istituti superiori sul piano dell’alternanza scuola e lavoro.

Il governatore ha apprezzato il fatto che il club Cadore Cortina abbia inserito nella sua programmazione la possibilità di consentire ai soci che per ragioni di lavoro o anche di ferie non possono partecipare alle riunioni di utilizzare anche la riunione on line. Apprezzato è stato anche il programma del nostro Club che da più di dieci anni porta avanti una programmazione variegata culturalmente all'Università adulti anziani del Comelico Sappada con lezioni culturali offerte volontariamente e gratuitamente da professionisti Rotariani.

Poi c’è stato la cena, durante la quale sono entrati ufficialmente una rotariana di Cortina d’Ampezzo e un rotariano di Calalzo.

Il governatore ha voluto ribadire che il club Cadore Cortina pone molta attenzione anche alle donne: ci deve essere la parità anche nell'esplicazione delle cariche dirigenziali.

Agli ospiti, come da loro richiesta, non sono stati fatti regali di alcun genere, e in cambio di questo il club ha dato un contributo per il fondo calamità ( previsto dai Club in occasione della visita del Governatore) e inoltre la Sig.ra Adele Campanella, che si è fatta portatrice per sconfiggere la Polio di un messaggio finalizzato a sensibilizzare la raccolta di fondi da parte delle Signore dei Soci rotariani, ha presentato e consegnato loro un braccialetto quale simbolo della necessità di fare quest’ultimo

sforzo per avere la meglio su questa devastante patologia. Anche per questa finalità le socie e le mogli dei soci hanno donato un contributo.

Prima del commiato il presidente del Rotary Cadore Cortina, prof. Renzo Zagallo, ha ricordato ai soci che il per la prima volta il club Cadore Cortina ha iscritto un atleta maratoneta per i 42 KM e per i 10 KM cinque appassionati dilettanti non tesserati. I partecipanti a questa manifestazione presentati dal Rotary Club Cadore Cortina da parte loro hanno il compito di avviare la raccolta donazioni e successivamente anche i soci del club di incentivarla attraverso tutte le forme di pubblicizzazione dell’iniziativa interessando amici, conoscenti ecc. per il programma Polioplus, che vede il Rotary impegnato nell'eradicazione della Poliomielite. Sono rimasti pochi paesi endemici ma, proprio perché siamo così vicini al risultato finale, non possiamo smettere finché questa terribile malattia, altamente invalidante, non sia completamente sconfitta.

Perciò DONIAMO, DONIAMO, DONIAMO!!!

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